Sarà l’Isola bergamasca ad ospitare la prima tappa di Orobie Cup 2018. Il 04 marzo a Bottanuco prenderà il via l’ennesima stagione del nostro circuito, la sedicesima. Nonostante le voci circolate qualche settimana fa Orobie Cup gode di ottima salute. Basti pensare che la riunione del Comitato Organizzatore, svoltasi lunedi 30 ottobre, è stata super partecipata. Un segnale decisamente positivo, che dimostra l’attaccamento degli organizzatori al circuito.

Al momento il calendario ufficioso non può essere ancora divulgato poichè alcune società stanno decidendo la data precisa dove intendono organizzare le loro manifestazioni. Qualche informazione in merito alla stagione prossima comunque la possiamo lasciare. Come già detto sopra il circuito inizierà a Bottanuco il 03 marzo. Rispetto alle passate edizioni la gara di Ghisalba, che solitamente dava il la al circuito, non verrà più organizzata per le categorie master. Scelta questa che la vede quindi uscire dal nostro circuito. Le gare in programma per la prossima stagione saranno comunque 10 essendoci una new entry. Anzi forse sarebbe meglio dire un ritorno. Ma su questa gara ci potremo sbilanciare più avanti quandi avrà deciso con precisione la data.

Durante la riunione, oltre a concentrarci sulla stesura del calendario, si è lavorato anche sul regolamento del circuito 2018. Sicuramente verrà riproposta la categorie Top Master e la classifica tempi. Verrà nuovamente rimosso il punteggio Jolly. Questo benefit è stato ben capito ma mal gestito da molti biker. Quindi obiettivamente, se deve diventare un sistema complicato e difficilmente controllabile, è meglio “farne a meno”.

Molto “calda” è stata la discussione sugli aspetti economici delle nostre organizzazioni. Parliamoci chiaro, organizzare una manifestazione è davvero impegnativo e sufficientemente rischioso. Chi organizza sa bene quali sono i costi “fissi” per la gestione di una gara. Trovare sponsor disposti a contribuire ed aiutare l’organizzazione è ormai una impresa difficilissima. In definitiva molte società faticano a chiudere il bilancio della propria gara in pareggio (ovvero a zero!!). Continuare ad organizzare gare rimettendoci anno dopo anno significherebbe chiudere “baracca” nel giro di due o tre stagioni.

Quali provvedimenti prendere allora per non incorrere in situazioni sgradevoli? Sicuramente rivedere al ribasso i costi organizzativi, riducendo le spese anche quelle che troviamo alla voce premiazioni. Ogni organizzatore, dal canto suo, vorrebbe premiare tutti i biker partecipanti ma sappiamo che è impossibile. Per questo allora si è deciso di analizzare ed approfondire proprio la riduzione del numero dei premiati, portandoli a cinque per ogni categoria. Numero questo che sicuramente porterebbe una riduzione delle spese (parliamo di circa 40/50 premi in meno da preparare) e nello stesso tempo una cerimonia di premiazione più snella e veloce.

A proposito di premiazioni, durante la riunione si è parlato anche di un problemino alquanto antipatico e molto utilizzato da alcuni biker: l’assenza alle cerimonie di premiazione. Già da anni nel regolamento del circuito è presente la norma che vede consegnati i premi solo ai biker presenti. Vuoi per la disponibilità dei singoli biker molti erano gli atleti che richiedevano in anticipo il premio oppure lasciavano un preposto per il ritiro del gadget. Dal prossimo anno invece il regolamento sarà seguito alla lettera: solo se presente il biker potrà ritirare il giusto premio. Non saranno ammesse giustificazioni di nessun tipo (lavoro e\o famiglia). 

Al momento nient’altro da segnalare se non che la compagna abbonamenti, che verrà riproposta, aprirà quando il calendario verrà ufficializzato in modo da permettere ai biker di pianificare con sicurezza la stagione prossima.